Il tecnico lancia una frecciata ai critici: “La squadra fisicamente sta bene. Si era visto già ad Empoli”. Callejon: “Ora 3 punti domenica”

NAPOLI – Dopo il fuoco di fila di critiche per l’avvio stentato in campionato, si gode una serata positiva. “La squadra fisicamente sta bene. Si era visto già ad Empoli”. Maurizio Sarri si toglie una soddisfazione ma tiene i piedi per terra. Ha la stessa aria di quando deve spiegare le battute a vuoto con Sassuolo, Samp e d Empoli. Solo un po’ più rilassato. “Spero che la vittoria ci dia carattere ed autostima finora ci è mancata la continuità”. Su un punto però non sembra disposto a transigere: il tridente è un’opzione, ma non rinuncerà all’amato 4-3-1-2.
“Ho visto cose positive e qualche controindicazione nel 4-3-3 di stasera. I moduli dipendono dai giocatori che si schierano”. Che tradotto significa: frenate gli entusiasmi, sostenitori del nuovo modulo. Dal match europeo trae però indicazioni utili sulla condizione, l’aspetto più penalizzante del Napoli di questo primo scorcio di stagione. “Il dato positivo di stasera è che abbiamo avuto continuità sui 90 minuti”. Non sarà stato agevolato da un Bruges apparso fragile? “Forse li ha penalizzati il caldo”.

CALLEJON – “Volevamo questo. Volevamo cominciare bene e conquistare una vittoria per noi e per i tifosi perché non avevamo iniziato tanto bene la stagione”. Josè Callejon commenta così la gara ai microfoni di Sky Sport. “Per noi  – aggiunge – era importante sbloccarsi. Adesso abbiamo fiducia in vista di domenica, per fare una grande gara portare i tre punti a casa”. Nonostante la doppietta, Callejon non cade nel tranello di sponsorizzare un modulo forse a lui più congeniale. “Il 4-3-3? C’è anche il 4-3-2-1, proviamo entrambi e lavoriamo per cambiare”.

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