Il tecnico del Napoli: “Abbiamo fatto bene, siamo rimasti in 10 dopo 25 minuti e abbiamo giocato su un campo non degno della serie A. Lo dico dopo che abbiamo vinto, non è una scusa”

“La squadra aveva fatto bene anche mercoledì in Champions, solo anche per errori individuali avevamo perso. Oggi abbiamo fatto una buona gara in condizioni per noi difficili con un’ora di inferiorità numerica, i ragazzi si sono tolti una bella soddisfazione”. Sarri promuove il Napoli di Crotone e difende a spada tratta l’espulso Gabbiadini. “Mi dispiace per Manolo, che verrà squalificato. Lui – spiega il tecnico – è un ragazzo un po’ introverso, adesso è al centro delle discussioni e questo non lo aiuta, Avrebbe bisogno di serenità invece vengono fuori cose assurde, persino di un colloquio privato che non è mai avvenuto. Siccome è un giocatore forte spero che torni a esserlo. Lui ha la fiducia di tutti, deve solo ritrovarsi. Ma se continuate a fare domande solo su Gabbiadini non vi rispondo più”. Sarri incassa i 3 punti e guarda avanti. “Oggi abbiamo fatto bene, siamo rimasti in 10 dopo 25 minuti e abbiamo giocato su un campo non degno della serie A. Lo dico dopo che abbiamo vinto, non è una scusa”. Il Napoli riparte e l’allenatore scaccia la parola crisi. “Abbiamo sbagliato qualcosa a Bergamo, lo ammetto, ma le altre partite le abbiamo disputate su discreti livelli”. E così sia.

(Foto Ssc Napoli/Fb)