Pista di atletica allo stadio San Paolo, arriva l’ok dei tecnici del Coni

Sopralluogo insieme all’assessore comunale allo Sport Ciro Borriello per stabilire l’erogazione del mutuo dal Credito sportivo

NAPOLI – La ristrutturazione dello stadio San Paolo che il Comune di Napoli sta progettando comprende anche il rifacimento della pista d’atletica che, quindi, resterebbe nell’impianto di Fuorigrotta. E’ quanto emerso al termine del sopralluogo che i tecnici del Coni Servizi, guidati dall’architetto Attilio Magni, hanno effettuato oggi nell’impianto, insieme all’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, propedeutico per l’erogazione del mutuo da parte del Credito Sportivo per i lavori al San Paolo.

“I tecnici del Coni – spiega Borriello – sono arrivati operativi e pronti a concludere l’inter in tempi brevi. Abbiamo mostrato loro gli interventi che vogliamo includere nel progetto di ristrutturazione e recepito le loro indicazioni in particolare sul miglioramento dell’accessibilità per i disabili. Ci siamo aggiornati tra 15-20 giorni quando porteremo un primo progetto di massima alla Commissione Nazionale di Vigilanza degli Impianti Sportivi”.

Il progetto del Comune di Napoli prevede il rifacimento degli impianti idraulici ed elettrici e dei servizi, come bagni e spogliatoi. Si sostituiranno i seggiolini dell’intero stadio e verranno ristrutturate le palestre e, appunto, la pista di atletica. In una seconda fase si metterà mano anche al rifacimento della copertura dello stadio. Con il progetto di massima, il Comune porterà anche una delibera di giunta che chiede l’erogazione di un mutuo tra i 18 e i 22 milioni di euro (a seconda del progetto stesso).

A quel punto sarà il credito sportivo a dover deliberarne l’erogazione perché poi il Comune possa lanciare i bandi per la redazione del progetto definitivo e l’appalto delle opere. Una gara che, secondo Borriello, “possiamo riuscire a lanciare prima della fine della consiliatura”, visto che a giugno a Napoli ci sono le elezioni amministrative. Borriello ha anche sottolineato che al sopralluogo di oggi “erano stati invitati anche i dirigenti del Calcio Napoli che non hanno potuto essere presenti perché impegnati a preparare la trasferta di Torino”.

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