Gli azzurri trovano nel secondo tempo i gol che valgono la vittoria: i giallorossi sono nel mirino
NAPOLI – Il Napoli stende il Sassuolo e spaventa la Roma. Zapata e Hamsik firmano il successo per 2-0 che proietta gli azzurri a 45 punti, a sole 3 lunghezze dal secondo posto occupato dalla formazione giallorossa. La squadra di Benitez porta a termine la missione nonostante l’assenza dello squalificato Higuain. L’eroe della serata è proprio il sostituto del Pipita: Zapata sblocca il risultato al 61′ e meno di 10 minuti dopo regala a Hamsik il pallone del definitivo 2-0. Il Sassuolo, fermo a quota 29, alza bandiera bianca dopo aver giocato un’ora alla pari e dopo aver sprecato un paio di opportunità.
Tanti applausi per Paolo Cannavaro, al suo ritorno al San Paolo da avversario. “Ti hanno tolto la tua maglia ma non la tua fede, bentornato a casa capitano”. Con questo striscione la curva B dello stadio San Paolo ha salutato Paolo Cannavaro. Il difensore è stato al Napoli sette stagioni di cui cinque da capitano e torna stasera a Napoli per la prima volta da avversario dopo la cessione dello scorso gennaio al Sassuolo. Al minuto 11 però deve uscire per un infortunio muscolare, facendo trasparire l’enorme delusione.
Napoli (4-2-3-1): Andujar 6,5, Maggio 6, Albiol 6, Koulibaly 7, Ghoulam 6, Gargano 6,5, Lopez 6, Callejon 6 (44′ st Mesto sv), Hamsik 6 (36′ st De Guzman sv), Gabbiadini 6 (20′ st Mertens sv), Zapata 7,5. (1 Rafael, 15 Colombo, 4 Henrique, 5 Britos, 3 Strinic, 88 Inler, 8 Jorginho, 6 De Guzman). All.: Benitez 6,5.
Sassuolo (4-3-3): Consigli 5,5, Gazzola 6, Cannavaro sv (22′ pt Bianco 6), Acerbi 5, Antei sv (11′ pt Biondini 6), Taider 6 (32′ st Lazarevic sv), Magnanelli 6, Missiroli 6, Berardi 6.5, Zaza 5,5, Floro Flores 5. (16 Polito, 86 Celeste, 6 Cibsah, 14 Donis, 17 Sansone, 33 Brighi,99 Floccari) All.: Di Francesco 6.
Arbitro: Massa di Imperia 5.
Reti: nel st 16′ Zapata, 24′ Hamsik.
Note: angoli: 7-3 per il Napoli. Recupero: 2′ e 3′. Epulsi: Mertens (26′ st) fallo su Missiroli. Ammoniti: Maggio, Bianco, Magnanelli e Gargano per gioco scorretto. Spettatori: 40 mila circa
