“Ai miei ho detto: ora ci giochiamo tutto”
Super rimonta dei campioni d’Italia allo Stadio Maradona, finisce 2-1 per il Napoli che batte l’Hellas Verona e resta vicino alla zona Champions.
Gialloblù avanti al 72′ con la spallata di Coppola, ma gli azzurri rimontano tra il 79′ e l’87’ grazie alla deviazione in area dell’ex Ngonge, con la complicità di Dawidowicz, e al favoloso destro sotto l’incrocio di Kvaratskhelia.
“Abbiamo fatto un possesso palla anche esagerato nel primo tempo, abbiamo creato, ma poi ci siamo trovati in svantaggio nella ripresa. E’ stato importante vedere la squadra crederci e rimontare”. Così il tecnico del Napoli Walter Mazzarri al termine della partita
“Tante volte – ha detto a Dazn – una squadra avrebbe rischiato di mollare dopo aver subito il gol e invece mi è piaciuto che il Napoli ci abbia creduto per il resto del match, ha rimontato e vinto. Mi piace sempre vincere nei match che sembrano stregati”.
Mazzarri commenta la partita di Kvaratskhelia a partire dal contestato rigore in avvio non fischiato: “Il fallo su Kvaratskhelia – dice – mi sembra un rigore netto. Eravamo partiti fortissimo e trovare il rigore per aprire la sfida, sono convinto, ci poteva dare una partita con qualche gol in più. Comunque in campo ho visto un Napoli che continua a crescere nel livello di condizione atletica. Qualcuno ancora indietro, ma vedo segnali positivi come Kvaratskhelia che quando ha fatto il gol si è riacceso anche se sembrava stanco”.
“Dopo il pari sembrava che improvvisamente tutti stessero bene anche se una volta subito il gol sembravamo stanchi. Gli entrati sono stati forti e ci hanno aiutato a fare questa rimonta. In generale Kvaratskhelia è un campione, nel calcio italiano spesso siamo bravi a limitarli, raddoppiando, triplicando e innervosendolo, ma fa grandi partite. Quando lo abbiamo spostato al centro come in nazionale ha reso molto bene e questa mossa va fatta spesso per trovargli spazi”.
Ultima battuta sul prossimo week-end con la sfida in casa del Milan: “Noi pensiamo che le prossime 16 partite da giocare siano tutte finali, cerchiamo il massimo e alla fine tiriamo le somme. Per fortuna il mercato è finito e oggi ho detto ai ragazzi ‘siete qua ora e dovete giocarvi tutto””