Inler e i suoi fratelli, scopriamo il Besiktas

Squadra molto duttile che spesso e volentieri si schiera con il 4411, che in fase offensiva diventa un 424 con la spinta degli esterni

Analizziamo più da vicino la formazione turca del Besiktas che dovrà affrontare domani nel big match di Champions League al San Paolo gli azzurri di Mister Sarri.

Il Beşiktaş Jimnastik Kulübü, meglio noto come Beşiktaş, è una società polisportiva turca con sede nell’omonimo quartiere della città d’Istanbul, fondata nel 1903 ed attiva in molti sport, ma famoso soprattutto per la sua sezione calcistica, dove ha vinto 14 volte il campionato turco, 9 coppe di Turchia e 8 Supercoppe turche, è la squadra più titolata dopo Fenerbache e Galatasaray.

L’età media non è molto giovane e si aggira sui 28 anni, le punte di diamante turche sono l’attaccante Tosun, il centrocampista canadese Hutchison e la vecchia conoscenza del calcio italiano “Mr trivela”, Ricardo Quaresma.

Squadra molto duttile che spesso e volentieri si schiera con il 4411, che in fase offensiva diventa un 424 con la spinta degli esterni.

Mister Sarri dovrà fare attenzione all’ ex Barcelona Adriano e Beck, entrambi macina chilometri, velocisti di grande esperienza.

In ballottaggio con Ozyacup c’è il “re leone” Ghokan Inler, acquistato tempo fa da ADL per la grandissima somma di 18mln e che oggi gioca nella sua squadra del cuore, il Besiktas.

Albiol e Koulibaly dovranno tenere testa alla coppia d’attacco Aboubakar e Tosun che nel mercato attuale come riporta Trasfermarket, hanno dei prezzi esorbitanti 10,5mln il primo e 8mln il secondo.

La “flotta” azzurra guidata da Maurizio Sarri ha un compito davvero arduo, quello di battere una delle squadre più forti di Turchia, che avranno dalla loro parte anche l’appoggio di 2800 rumorosissimi supporters.

Sarà una serata infernale, in campo e fuori.

Giovanni Pisano

(Foto Beşiktaş/Fb)

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