
Gol nel finale del nuovo arrivato Raspadori
IL Napoli batte 1-0 lo Spezia nell’anticipo delle 15 della sesta giornata di serie A e sale momentaneamente al primo posto in classifica. I liguri nonostante il catenaccio, una sorta di bunker costruito davanti alla loro porta crollano a due minuti dalla fine. Al Napoli basta un gol di Raspadori sul filo di lana, il primo in campionato per l’ex del Sassuolo, per guadagnare i tre punti.
Spalletti, reduce dalle fatiche di Champions col Liverpool, cambia l’undici titolare, schierando dal primo minuto Juan Jesus, Mario Rui, Ndombelè, Elmas e Raspadori al posto di Kim, Olivera, Lobotka, Zielinski e dell’infortunato Osimhen.
Azzurri subito padroni del campo ma nel primo tempo Dragowski è bravo ad opporsi alle conclusioni di Kvaratskhelia e Anguissa, mentre Meret viene impegnato solo da un tiro dalla distanza di Gyasi.
Nel complesso, Napoli nettamente superiore ma inconcludente. Un copione che si ripete nella ripresa, iniziata con una buona occasione per Anguissa (fermato coi piedi da Dragowski) e proseguita col dominio sterile di Di Lorenzo e compagni. La girandola di cambi non sortisce effetti e per poco Kiwior non beffa il Maradona dopo un pasticcio di Mario Rui.
A un minuto dal novantesimo, quando buona parte dei tifosi sembrava ormai aver perso le speranze, arriva il gol: percussione di Lozano sulla destra, il cross dal fondo non viene sfruttato da Gaetano, il cui “liscio” però libera al tiro Raspadori, appostato sul secondo palo. E’ la rete della liberazione, la prima in maglia Napoli dell’attaccante della Nazionale italiana, arrivato poche settimane fa dal Sassuolo.
Nel recupero, dopo l’espulsione di Spalletti per un battibecco con la panchina ospite, non succede praticamente nulla. Martedì sera il Napoli farà visita ai Glasgow Rangers in Champions, mentre domenica prossima, alle 20.45, sarà di scena nella Milano rossonera contro i campioni d’Italia.