L’attaccante azzurro: “Da questa estate ci siamo incontrati e il primo incontro non è andato benissimo, ma io dal primo giorno ho lavorato ma poi per il contratto ci sono gli agenti e vedremo. Io ho dato la mia disponibilità e spero che il presidente accolga i miei messaggi. Rispetto all’estate ho fatto passi indietro da un punto di vista economico perché gioco per la mia città”

”Per il Napoli mi farei ammazzare, se qualcuno vuole infrangere questo sogno allora ci rimarrò male e non sarà per colpa mia”. Più chiaro di così non potrebbe essere Lorenzo Insigne, nell’intervista con Raisport dal ritiro di Coverciano. Sulla complessa trattativa per il rinnovo, l’attaccante lascia il cerino in mano a De Laurentiis. “Al presidente ho detto abbastanza, ho fatto quello che dovevo fare e con la mia coscienza sto a posto. Se vuole proseguire questo matrimonio tocca a lui altrimenti – avverte – ognuno andrà per la sua strada”. Insomma, “i matrimoni si fanno in due. Da questa estate ci siamo incontrati e il primo incontro non è andato benissimo – ammette – ma io dal primo giorno ho lavorato ma poi per il contratto ci sono gli agenti e vedremo. Io ho dato la mia disponibilità e spero che il presidente accolga i miei messaggi. Rispetto all’estate ho fatto passi indietro da un punto di vista economico perché gioco per la mia città”. Il sogno di Insigne è ancora azzurro Napoli. “Poi se il sogno si infrangerà non dipenderà solo da me. Il mio sogno era quello di giocare in Serie A con la maglia del Napoli e vincere qualcosa di importante. Continuerò a farmi ‘ammazzare’ per il Napoli poi se un giorno qualcuno vorrà infrangere il mio sogno di vincere – aggiunge – ci rimarrò male ma poi bisognerà andare avanti. Sto aspettando loro, ora penso alla Nazionale ma se loro mi vogliono incontrare darò sempre il massimo”.

(Foto Ssc Napoli/Fb)