Tre delle persone coinvolte costrette a farsi medicare

Maxi rissa sulla pubblica via a Sperone, in Irpinia. I Carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino sei persone dell’età compresa tra i 30  ed i 60  anni. I reati contestati: rissa, minaccia e porto illegale di armi.

La pattuglia del radiomobile, nel transitare  lungo una delle principali strade del paese ed in particolare vicino ad un noto supermercato della zona, ha notato in lontananza alcune persone in evidente stato di agitazione. I militari si sono avvicinati e hanno accertato che alcuni avevano scatenato, per motivi di natura economica, una vera e propria rissa. Una delle persone coinvolte aveva anche minacciato gli altri contendenti brandendo una pistola semiautomatica. Tutti, alla vista dell’auto dei militari, hanno cercato di dileguarsi. Due sono stati bloccati dai Carabinieri, che hanno provveduto a far desistere da gesti estremi l’uomo armato di pistola, disarmandolo. Altri quattro, che si erano allontanati, sono stati rintracciati e fermati poco dopo da altre pattuglie di carabinieri nel frattempo intervenute a supporto dei colleghi per le ricerche. A seguito del violento episodio, tre delle persone coinvolte, a causa delle percosse ricevute e per l’ escoriazioni riportate nel corso dei tafferugli, sono state costrette a ricorrere alle cure  mediche riportando  prognosi non gravi. I carabinieri, per meglio chiarire la dinamica dei fatti, hanno accompagnato tutti e sei in caserma dove, alla luce degli elementi probatori emersi, sono stati denunciati tutti all’Autorità Giudiziaria.