Entrambi devono rispondere di rissa aggravata, uno anche di minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari

SALERNO – Agenti dell’Upg della Questura di Salerno sono intervenuti, questa notte, presso il pronto soccorso dell’Ospedale di di Salerno, in Via San Leonardo, a seguito della richiesta fatta dai sanitari che stavano prestando le cure del caso ad un uomo, accompagnato in ospedale da un suo amico, che presentava lesioni causate da un corpo contundente.
Giunti sul posto i poliziotti hanno identificato i due uomini, salernitani, rispettivamente di anni 26 e 21 anni, già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di polizia, accertando che gli stessi, intorno alle ore 00.50, avevano avuto una lite con tre avventori di un locale nel quartiere Pastena, poi sfociata in rissa.
Nella circostanza, il 26enne era stato colpito al capo con un oggetto da uno dei tre contendenti che aveva partecipato attivamente alla rissa.
All’atto del controllo, il giovane ferito, si scagliava contro gli agenti con frasi minacciose ed oltraggiose, infastidito dalla presenza e dall’attività della Polizia di Stato.
A seguito degli accertamenti effettuati dai poliziotti presso il locale ove era avvenuta la rissa, i due giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per rissa aggravata. Il 26enne è stato denunciato anche per minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Sono in corso indagini per l’identificazione della persona che ha partecipato alla rissa ed ha colpito il 26enne, causandogli le lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale in 5 giorni s.c.

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