Rogo tossico a Scampia, allarme stato di abbandono dei campi rom

Il presidente dell’associazione “Insieme per Chiaiano” scrive al prefetto di Napoli: “Incendi tutte le sere, intervenire in maniera risolutiva”

Una lettera al prefetto di Napoli per chiedere di “intervenire in maniera risolutiva” sul degrado dei campi rom a Scampia e sui roghi tossici. La scrive Mattia R. Rusciano, presidente dell’Associazione “Insieme per Chiaiano” e direttore editoriale del Giornale “Napoli Area Nord”, in rappresentanza di tante associazioni. Nella missiva si torna a segnalare “lo stato di degrado ed abbandono in cui versano i campi rom esistenti a Scampia. Ieri pomeriggio – si legge – vi è stato l’ennesimo rogo tossico che ha comportato lo sviluppo di una grandissima nube che ha coinvolto i quartieri di Chiaiano, Marianella , Piscinola e la stessa Scampia oltre ai Comuni di Mugnano e Melito di Napoli. Questi Campi Rom versano in una situazione di completo e totale abbandono generando oramai tutte le sere questi roghi tossici che avvelenano la cittadinanza, per cui in questo stato di completo degrado non si riesce più a vivere, tal da farci trovare ormai in un continuo e costante stato di emergenza ambientale e sanitaria”. La richiesta è quella di un intervento urgente a tutela dell’ambiente e della salute pubblica.

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