Napoli, ricettatore fermato a Porta Nolana

Il 23enne bloccato a seguito di un controllo

I poliziotti, nel pattugliare la zona di Porta Nolana, hanno notato l’uomo mentre mostrava ad altro cittadino extracomunitario, il contenuto di una busta che stringeva tra le mani. Gli agenti, avendo notato che l’uomo mostrava un atteggiamento guardingo, come se temesse d’essere scorto, hanno deciso di procedere ad un controllo. A Napoli, il controllo di un tunisino di 23anni, avvenuto nella tarda mattinata di ieri ad opera della Polizia di Stato, nei pressi di Porta Nolana, ha consentito agli agenti della sezione “Volanti” dell’Upg di sottoporre a fermo di polizia giudiziaria Beechick Nidhal, oltre a recuperare uno smartphone ed una macchina fotografica, provento di furto. Alla vista della Polizia, però, i due individui sono fuggiti in direzioni differenti e, rincorsi dagli agenti, sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. Nel corso dell’inseguimento, vano è risultato il tentativo del 23enne, di disfarsi della busta, recuperata dai poliziotti ed al cui interno erano custoditi un I-Phone ed una fotocamera. Da accertamenti gli agenti sono riusciti a risalire ai legittimi proprietari dei due apparecchi elettronici. L’I-Phone, infatti, era stato sottratto con destrezza, in mattinata, dalla borsa di una donna in Piazza Garibaldi, mentre la fotocamera è risultata appartenere ad una coppia di cittadini americani in visita a Napoli. I poliziotti, dalla visione delle foto impresse sulla scheda di memoria all’interno della fotocamera, sono riusciti anche ad identificare la coppia di turisti che, purtroppo, nonostante le foto li ritraessero a Napoli in mattinata, avevano proseguito il loro viaggio. Nidhal, che registra precedenti penali, è stato sottoposto in stato di fermo e condotto dagli agenti alla Casa Circondariale di Poggioreale, per il reato di ricettazione. L’altro individuo bloccato dalla Polizia, invece, è risultato essere un cittadino marocchino di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale, motivo per il quale è stato denunciato, in stato di libertà.

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