Ctp, sciopero Fit Cisl: 60% di adesioni.

 

Chiesto un piano di riorganizzazione credibile

Sciopero in Ctp indetto dalla Fit Cisl, “l’adesione del 60% della categoria testimonia che i lavoratori sono stanchi, ma pronti alla lotta“, dicono Alfonso Langella segretario generale della Fit Cisl Campania e Ciro Montella Coordinatore Regionale della Fit Cisl Campania. “Mentre la dirigenza a pochi giorni dalla tornata elettorale regionale continua con riqualificazioni interne che niente hanno a che vedere con una riorganizzazione aziendale, il personale amministrativo di Ctp ha incrociato le braccia a seguito di uno sciopero dell’intera giornata indetto da noi – proseguono – Chiediamo un piano concreto di rilancio aziendale, basta con singole promozioni che in questo momento storico servono più alla politica che alla Ctp: all’interno dell’Azienda ci sono enormi professionalità che non possono e non devono essere mortificate dal potere egemone di qualcuno che si sente il padrone o da chi, ritornando al nepotismo, pensa di sfruttare la res pubblica come res privata. Se l’Amministratore unico e il Direttore generale facente funzioni – concludono Langella e Montella – non sono capaci di rilanciare realmente l’Azienda presentando al sindacato e ai lavoratori un progetto di riorganizzazione credibile e funzionale, diano le dimissioni ad horas”.

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