Achille Lauro: “Mi sento un incompreso” – L’angolo sticazzi

Un dramma artistico si sta consumando

Un dramma artistico si sta consumando nella canzone italiana: Achille Lauro si sente un incompreso. A spiegarci la complessa vicenda è l’Ansa, parlando dell quarantatreesima edizione del Premio Tenco, al via stasera a Sanremo. “Ad aprire ufficialmente la rassegna – annuncia l’agenzia – sarà invece Achille Lauro, oggetto nei giorni scorsi di una polemica tra il Club Tenco, organizzatore della rassegna, e la famiglia di Luigi Tenco”. Si tratta di incomprensibili motivi: per il rapper ci saremmo aspettati un’accoglienza trionfale, tra applausi della critica e ovazioni del pubblico. E invece no, che mondo ingrato. “Sono al corrente delle polemiche – commenta Achille Lauro – ma forse a qualche persona fa strano pensarmi al Tenco perché non si conosce il percorso che ho fatto, tra canzoni pianoforte e voce o anche elettronici”. Incredibile: c’è infatti chi ancora ignora il percorso di Lauro. “Potrà sembrare strano, ma – rivela – io sono un cantautore, scrivo le mie canzoni sui fogli di carta di un blocco. Non vengo da un genere, ho trent’anni e sto al passo con la musica contemporanea”. E quindi il giovane cantante si svela: “Forse con Luigi Tenco ho in comune una cosa, essere incompreso”. Ma le somiglianze finiscono lì.

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