Prima applicazione in Campania delle nuove norme antimafia che riguardano anche le imprese esercenti pubblici servizi

NAPOLI –  La gestione straordinaria durerà otto mesi, tempo stimato per la sostituzione del vettore con un altro operatore del settore. Il prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, “in stretto raccordo con il Presidente dell’ Anac Raffaele Cantone”, si legge in una nota, ha nominato due amministratori straordinari che avranno il compito di rilevare e gestire i contratti di trasporto pubblico locale già affidati a Clp Sviluppo Industriale spa, che ha una interdittiva antimafia. L’azienda di trasporti gestisce il servizio pubblico a Caserta e provincia. E’ la prima applicazione in Campania delle nuove norme antimafia, entrate in vigore l’anno scorso, che riguardano anche le imprese esercenti pubblici servizi. Il provvedimento “ha la doppia finalità di preservare le pubbliche istituzioni da rapporti con soggetti permeabili alla criminalità organizzata e di garantire, nel contempo, l’esercizio dei diritti pubblici fondamentali mediante la continuità del servizio di trasporto locale”. La prefettura casertana aveva emanato l’interdittiva qualche mese fa