La sede stradale di via Campanile era già sprofondata alcuni giorni fa: la situazione peggiora dopo le piogge di stanotte. Circa 100 sfollati su 380 ospitati al Polifunzionale di Soccavo
NAPOLI – Continua ad allargarsi, dopo le piogge di questa notte, la voragine che si è aperta qualche giorno fa a via Campanile, nel quartiere di Pianura. Lo sprofondamento, dove era rimasto bloccato un camion per la raccolta di rifiuti, ora è largo almeno dieci metri: sgomberate precauzionalmente 90 famiglie composte da 380 persone, residenti in quattro edifici della zona, sono in corso verifiche tecniche dei vigili del fuoco e del Comune, sul posto con la polizia e con i tecnici dell’Enel, della Napoletanagas e dell’acquedotto municipale. Fermate anche le corse della Cumana in via precauzionale, in quanto la voragine continua ad allargarsi: al momento larga 10 metri per 8, e ad aumentare di profondità raggiungendo al momento i 10 metri. Le forti piogge delle ultime ore hanno provocato allagamenti e sprofondamenti di strade in varie zone della provincia, con decine di richieste di intervento ai vigili del fuoco. Sotto osservazione è anche il centro storico, dopo l’allarme sgombero, poi rientrato, scattato in piazza Sanità e via Sanitò. Il cedimento del pavimento dell’ingresso di una palazzina aveva fatto decidere per l’evacuazione precauzionale di una sessantina di famiglie. Poi, le verifiche sulla staticità dell’edificio hanno fatto rientrare l’allarme. Sono stati dichiarati inagibili un esercizio commerciale e un deposito.
CONDUTTURA – Le verifiche tecniche hanno accertato che l’allargamento del diametro del dissesto è stato causato dalla rottura, avvenuta la scorsa notte, di una conduttura idrica sovrastante una galleria dismessa della Sepsa sulla quale si stanno effettuando accertamenti tecnici. Il Comune, in una nota, sottolinea che non ci sarebbero collegamenti con l’intervento già effettuato nella stessa zona alcuni giorni fa. Il responso dopo i rilievi effettuati dal personale della Protezione civile, degli Uffici tecnici del Comune di Napoli e della Polizia municipale. I tecnici confidano in una rapida soluzione che consenta il rientro in casa di tutte le famiglie nel giro di alcuni giorni. Se i controlli sulla galleria dismessa non faranno emergere nuove difficoltà, si potrebbe procedere in tempi brevi alla messa in sicurezza della zona attraverso il riempimento della voragine con calcestruzzo.
CENTRO POLIFUNZIONALE – Sono circa 100 le persone, sui 380 residenti, che hanno scelto l’ospitalità dell’Amministrazione comunale al centro Polifunzionale di Soccavo, alle quali è stata assicurata la somministrazione di pasti caldi ed il trasporto con pulmini dall’area del dissesto. Il sindaco de Magistris si è recato in via Campanile e ha parlato con i tecnici al lavoro. Poi è andato in visita al centro Polifunzionale.
CIRCUMFLEGREA – La ferrovia Circumflegrea è stata interrotta nel tratto compreso tra Pianura e Soccavo, in corrispondenza della sottostante galleria “Camaldoli”. La decisione è stata adottata in via precauzionale. Il collegamento tra le stazioni di Pianura e Soccavo sarà garantito da un servizio sostitutivo a mezzo pullman.
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