Il racconto di 9 superstiti raccolti da un mercantile italiano
AGRIGENTO – Ci sarebbero oltre 300 morti, secondo il racconto dei superstiti, nel naufragio di due gommoni avvenuto due giorni fa davanti alle coste libiche. I nove reduci dal naufragio, raccolti da un mercantile italiano e arrivati questa mattina a Lampedusa con una motovedetta della Guardia Costiera, hanno testimoniato a Carlotta Sami dell’Unhcr.I migranti erano su due gommoni che sono stati travolti dalle onde del mare in tempesta.
Secondo quanto riportato, ci sarebbero stati tre gommoni, su uno dei quali c’erano anche i 29 profughi poi morti assiderati e i 76 superstiti. Su altri due gommoni c’erano più di 210 persone. Di queste ne sono state tratte in salvo solo nove, che sarebbero riusciti a salvarsi rimanendo aggrappati disperatamente ai tubolari prima di essere soccorsi da un rimorchiatore italiano. La Guardia Costiera sta valutando il loro racconto dei nove superstiti.