Raffaele Dell’Annunziata, 25 anni, è ritenuto affiliato al clan Ciccarelli
NAPOLI – Un latitante – Raffaele Dell’Annunziata, 25 anni, ritenuto affiliato al clan Ciccarelli – è stato arrestato dalla polizia a Caivano. L’uomo è accusato di concorso nell’omicidio di Modestino Pellino, avvenuto a Nettuno nel luglio 2012 in pieno giorno, nell’ambito di una faida interna alla cosca, attiva a Caivano e nei comuni dell’hinterland tra le province di Napoli e Caserta. Per quel delitto sono stati già eseguiti negli anni passati altri arresti. A carico di Dell’Annunziata anche un’altra ordinanza per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Raffaele Dell’Annunziata era latitante dal 18 novembre del 2013, due giorni dopo l’esecuzione di tre provvedimenti di custodia cautelare per Luigi Belardo e Raffaele Laurenza, suoi complici per l’omicidio di Modestino Pellino. Una donna, invece, fu indagata in quanto ritenuta componente di quel gruppo criminale che avrebbe organizzato e fornito una base logistica e supporto operativo a Nettuno per consumare il delitto di camorra. L’esecutore materiale di quell’omicidio, invece, sarebbe ancora a piede libero. Il 24enne, poi, nel dicembre scorso, è stato raggiunto da una seconda ordinanza di custodia in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Per gli inquirenti Dell’Annunziata è figura di vertice nello spaccio di droga all’interno del Parco Verde, parte di un gruppo trasferitosi dal quartiere di Scampia a Caivano.