L’indagato lavorava nell’ufficio postale di Scampia

NAPOLI – Avrebbe sottratto 220.000 euro dai conti correnti di ignari clienti dell’ufficio postale Napoli 81 di Scampia, approfittando della qualità di addetto allo sportello. Indagato Claudio Vittozzi, dipendente di Poste italiane: oggi poliziotti del Commissariato Scampia hanno eseguito nei suoi confronti un sequestro per equivalente di beni immobili, mobili e denaro. La Procura di Napoli gli contesta i reati di frode informatica, utilizzo fraudolento e falsificazione di carte di credito e accesso abusivo a sistema informatico. Per i pm Vittozzi, quando effettuava operazioni per conto dei clienti, si procurava i codici della carte di credito e dei postamat con particolari strumentazioni, in modo da poter fare prelievi indebiti sui loro conti. Le vittime si sono accorte degli ammanchi dopo settimane e, in alcuni casi, anche mesi. Il dipendente è stato  già licenziato, provvedimento confermato dal giudice del Lavoro del Tribunale partenopeo presso cui era stato presentato ricorso.

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