Da ambienti investigativi trapela la convinzione che lo schianto sulla A3 è stato di natura accidentale. Oggi l’estremo saluto al magistrato in servizio alla Procura di Napoli nord

CASTROVILLARI –  Dall’autopsia bisognerà attendere sessanta giorni per avere tutte le risposte sulle analisi e sugli accertamenti chimici compiuti dal medico legale. La Procura della Repubblica di Castrovillari, solo allo scopo di avere una ricostruzione completa della dinamica dell’incidente, provvederà anche a predisporre una perizia sull’automobile e sul tratto di strada dov’è avvenuto l’incidente. Ma si nutrono pochi dubbi tra gli inquirenti sulla natura accidentale dell’ incidente costato la vita al pm Federico Bisceglia, titolare di inchieste su reati ambientali nella Terra dei fuochi e sul giro di pedofili al Parco Verde di Caivano. Un’interpretazione che va in direzione opposta alla marea montante di sospetti e dietrologie. Negli ambienti investigativi si osserva che gli ulteriori accertamenti serviranno soltanto ad avere ulteriori conferme. La perizia sull’automobile ha lo scopo di accertare la velocità ed eventuali guasti del mezzo.  Migliorano, intanto, le condizioni della donna che era a bordo della Lancia K in compagnia di Bisceglia nel momento dell’ incidente. Ha riportato alcune ferite e si trova ora ricoverata, con prognosi riservata, nell’ospedale di Cosenza. Le sue condizioni non destano preoccupazione, ma al momento non è stata sentita perché è in stato di choc. Stamattina l’ultimo saluto al magistrato, in una gremita Basilica dell’Immacolata a Catanzaro. Giovedì 12 Marzo, alle 19, don Maurizio Patriciello celebrerà una messa in suffragio nella parrocchia San Paolo Apostolo al Parco Verde di Caivano.