Autobus ecologici, alberi e linea 6, le richieste del Comune al Governo contro lo smog

Domani il vicesindaco di Napoli partecipa al tavolo convocato dal ministro dell’Ambiente Galletti. Da oggi nuovo dispositivo contro l’inquinamento

NAPOLI – Sbloccare i finanziamenti per l’acquisto di nuovi bus non inquinanti e per il completamento della linea 6 della metropolitana così come le risorse necessarie per procedere alla piantumazione di 7 mila nuovi alberi in città. Sono queste le richieste che domani il vicesindaco di Napoli Raffaele Del Giudice porterà al tavolo convocato dal ministro dell’Ambiente Galletti sul tema della lotta all’inquinamento e allo smog. Il Comune, dunque, – come spiegato dal vicesindaco – porterà ”nuovamente” all’attenzione del Ministro ”il pacchetto di misure” già presentate nel tavolo che fu convocato lo scorso 30 dicembre 2015.

”Questo pacchetto – ha spiegato all’Ansa  Del Giudice – mette in campo azioni sinergiche per contrastare smog e inquinamento, la nostra azione è strutturale e fatta di interventi a breve, medio e lungo termine”.

E intanto, oggi in città è scattato il primo giorno dei limiti alla circolazione che resteranno in vigore fino al 6 febbraio. Stop alla circolazione dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30 per le auto di categoria inferiore a Euro 4, fatta eccezione per le Euro 3 se al loro interno viaggiano tre o più persone.

‘Il provvedimento – ha detto il numero due di Palazzo San Giacomo – segue il principio della precauzione, è a tutela della salute pubblica e può essere intensificato o ridotto a seconda dei dati che ci saranno forniti dalle centraline Arpac”. Pertanto, sarà necessario attendere che l’Arpac comunichi i dati rilevati per decidere se proseguire con i limiti più severi o ripristinare il provvedimento precedentemente in vigore che prevedeva lo stop solo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Qualora i dati non dovessero far registrare una diminuzione delle PM10, non è escluso che il Comune possa varare nuovamente anche un’ordinanza rispetto ai livelli di riscaldamento da tenere sia in abitazioni private che in uffici, così come era già accaduto nel mese di dicembre. ”Attendiamo i dati conclusivi della settimana per valutare le azioni da mettere in campo”, dice Del Giudice. Per vigilare sul rispetto delle limitazioni alla circolazione sono stati messi in campo 100 uomini della polizia municipale. Secondo i dati forniti dal capo dei vigili Ciro Esposito, da ottobre a dicembre 2015, mesi in cui già vigevano delle limitazioni, sono stati effettuati 6.377 controlli e solo 290 cittadini sono stati sanzionati in quanto trasgressori delle disposizioni di mobilità. ”I napoletani – secondo Esposito – stanno rispondendo bene perché capiscono che si tratta di provvedimenti che mirano a tutelare la loro salute”.

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