L’esposizione, a 50 anni dalla scomparsa del Principe della risata, dal 12 aprile al 9 luglio fra il Maschio Angioino, Palazzo Reale e San Domenico Maggiore
Oggetti provenienti da decine di prestatori, pronti successivamente a cominciare un lungo tour sia in Italia, sia all’estero. Dal 12 aprile, a Napoli una mostra piena di sorprese: la grandezza di Totò, l’artista e l’uomo in un percorso triplice, fra il Maschio Angioino, Palazzo Reale e San Domenico Maggiore. Dal famoso baule dal quale Totò non si separava mai ai 97 manifesti dei film che lo hanno visto protagonista. E ancora da 50 contributi video a foto, davvero inedite, di Antonio de Curtis da giovane e delle prime esperienze artistiche. Sono alcuni dei memorabilia della msotra “Totò Genio”, a 50 anni dalla scomparsa del principe della risata, aperta fino al 9 luglio. La mostra è stata presentata oggi a Palazzo San Giacomo ed è curata da Vincenzo Mollica e Alessandro Nicosia. La mostra è stata possibile grazie alla collaborazione dell’associazione “Antonio de Curtis, in arte Totò”, rappresentata oggi da Elena Articoli, figlia di Liliana de Curtis.
(Foto/Video Ufficio Stampa Comune di Napoli)