Il film, nelle sale da giovedì, è stato presentato al Metropolitan: è la storia di un “life coach” che pratica tecniche per aiutare a realizzare i propri desideri
NAPOLI – Presentato al Metropolitan, in anteprima nazionale per la stampa, “Le leggi del Desiderio” di Silvio Muccino. Il film, che sarà nelle sale giovedì 26, racconta la storia di un life coach, Giovanni Canton (Silvio Muccino) che sostiene e pratica tecniche che possono aiutare a raggiungere quello che si desidera: il piacere, il lusso, il potere, il successo o l’amore. La sua filosofia è che i desideri dell’uomo muovono il mondo e che ogni giorno per riuscire a ottenere l’oggetto del nostro desiderio, modifichiamo noi stessi e la nostra realtà. O perlomeno, cerchiamo di farlo. Considerato dai suoi tanti fan una sorta di profeta, e da molti altri un cialtrone che si approfitta delle debolezze altrui, il “motivatore professionale” decide di dimostrare la veridicità delle sue teorie organizzando un concorso per la selezione di tre fortunate persone che verranno da lui portate in sei mesi al raggiungimento dei loro più sfrenati desideri. Ma l’intenso rapporto che si stabilirà fra il life coach e il terzetto prescelto produrrà effetti inaspettati nella vita di tutti loro, soprattutto in quella di Canton. I tre “vincitori” sono un sessantenne disoccupato Ernesto Calapichioni ( Maurizio Mattioli) che vuole dalla vita una seconda possibilità; la segretaria di un vescovo Luciana Marino (Carla Signoris), che di nascosto scrive romanzi hard; e un’anonima impiegata di una casa editrice Matilde Silvestri (Nicole Grimaudo), romantica e ingenua amante del suo datore di lavoro Paolo Rubens (Luca Ward) che la inganna continuamente.
Alla fine della proiezione Silvio Muccino e Nicole Grimaudo hanno conversato con i giornalisti. Il film per noi “si legge” su due pagine parallele. Sulla prima c’è l’escalation della teoria del carismatico e funambolico trainer motivazionale che fa raggiungere gli obiettivi prefissati alle sue tre cavie. Sull’altra si susseguono le fasi della trasformazione graduale dei tre “alunni” fino alla realizzazione dei loro rispettivi desideri visti da loro come antidoto alle frustrazioni derivanti dalla crisi dei nostri tempi, mentre di fatto sono l’effimero effetto del bombardamento subliminale che i media fanno quotidianamente proponendo modelli e stili di vita “vincenti” cui assomigliare. Se ci limitassimo a queste considerazioni sicuramente giudicheremmo il film gradevole sia nel testo che nella interpretazione dei protagonisti. I 105 minuti di pellicola scorrono veloci e l’attenzione degli spettatori è sempre alta senza, alcuna forzatura. Ma il film dice anche altro ed è questo che lo rende bello. Dopo la massificazione di principi e valori che, a partire dal 68, passando per l’89 e il 2001, ha portato praticamente al nichilismo dei nostri giorni, Silvio Muccino con il soggetto e la sceneggiatura realizzati insieme a Carla Vangelista, ha riproposto e riaffermato uno dei principio cardini della nostra esistenza: l’importanza e la supremazia assoluta dell’essere sull’apparire. Per questo motivo dissentiamo dall’affermazione fatta, sicuramente per modestia, dal regista che nel film «non c’è morale e se c’è essa è contenuta tutta in quella frase che il mio personaggio urla nel trailer del film: “attenti a quello che desiderate perché potrete ottenerlo”. Ho cercato di costruire un film che fosse spettacolare e divertente come gli show dei grandi life coach. Ma è soprattutto una commedia romantica dove il cuore e le emozioni vere alla fine soppiantano le pirotecniche acrobazie del mio personaggio».
Il cast è completato da Carlo Valli, Tiziana Cruciani, Gianni Ferreri, Lucrezia Lattanzio, Pietro Crozza, Annamaria Giromella in arte NINNI dè ROSSI, Aurora Cancian, Vitalba Andrea, Giorgia Cardaci, Elda Alvigni, Bebo Storti. Aiuto regia e casting è Federica Ciciarelli. Il Direttore della fotografia è Federico Schlatter. Le Musiche originali sono di Stefano Arnaldi. Le Canzoni originali sono scritte ed interpretate da Peter Cincotti. Il Casting è di Federica Ciciarelli. La Scenografia e l’arredamento sono di Francesco Priori. I Costumi sono di Paola Bonucci, il Montaggio di Luigi Mearelli, il Suono di Maurizio Argentieri. Produzione Medusa Film realizzata da Marco Belardi per Lotus Production. Distribuzione Medusa Film. We are waiting for a chance of desire dal brano “A Ton Of Love” degli Editors.
Mimmo Sica