Vertenza Anm, De Luca e de Magistris finalmente collaborano

 

Incontro a Santa Lucia grazie all’opera di mediazione di Umberto De Gregorio e Attilio Auricchio.

La Regione Campania disponibile ad aiutare l’amministrazione comunale di Napoli a mettere in sicurezza l’azienda di trasporto locale Anm. E’ quanto emerso oggi nel corso di un incontro che si è svolto a Palazzo Santa Lucia  tra il Presidente Vincenzo De Luca e il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.  Un vertice positivo. Forse è l’inizio di una buona collaborazione istituzionale per tutelare gli interessi immediati dei cittadini di Napoli e della Campania.

All’incontro erano presenti anche il presidente dell’Eav, Umberto de Gregorio e il Capo di Gabinetto di Palazzo San Giacomo, Attilio Auricchio. Stando ai bene informati, sarebbero stati proprio De Gregorio e Auricchio a svolgere una difficile opera di mediazione per consentire la ripresa del dialogo tra il Governatore campano e il primo cittadino partenopeo

Il Presidente De Luca ha chiesto garanzie sul piano industriale presentato  dall’azienda per ridurre il deficit e si è impegnato a sostenere finanziariamente attraverso esodi incentivati i lavoratori che andranno anticipatamente in pensione.  “Abbiamo confermato la disponibilità a dare una mano, per quanto nelle nostre competenze, perché siano salvaguardati i livelli occupazionali e si eviti un esito pesante per la città e il territorio provinciale servito dall’Anm – ha afferma il presidente De Luca – Riconfermiamo l’impegno di un aiuto prioritario all’Anm per i prepensionamenti. Prioritario anche rispetto ad aziende regionali. Confermiamo l’impegno a mantenere, nonostante i tagli nazionali, per interi i 58 milioni del fondo regionale facendo uno sforzo ulteriore per garantire i trasferimenti ogni due mesi e consentire la gestione corrente. La Regione – conclude De Luca – è impegnata a che non siano limitati i servizi nel resto del territorio della provincia di Napoli e procederemo entro dicembre con i previsti bandi di gara. E’ questo il quadro di disponibilità offerte perché siano tenute presenti nell’ambito della trattativa che impegna l’ente proprietario e le organizzazioni sindacali”.

“Ho trovato molto utile questo confronto durato un’ora tra i massimi livelli di Regione e Comune – ha detto il sindaco de Magistris -Come avevo sempre auspicato e come mi è stato oggi confermato Regione e Comune intendono svolgere su questo tavolo e su altri tavoli una collaborazione istituzionale nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori per salvare e rilanciare l’azienda di trasporto pubblico della città”.

La collaborazione istituzionale tra Comune e Regione viene apprezzata dalla Cgil.

 “Accogliamo positivamente l’esito del confronto svoltosi tra Regione e Comune di Napoli, unica strada, come sosteniamo da tempo, per avviare le giuste sinergie affinché anche il trasporto cittadino diventi la priorità su cui concentrarsi – ha sottolineato Natale Colombo segretario generale della Filt Cgil campana –  Finalmente De Luca e De Magistris convergono sulla necessità di fare fronte comune per mettere in sicurezza l’ANM ed i relativi livelli occupazionali. Una scelta che darà sicuramente una spinta concreta anche al lavoro che ci aspetta come sindacato nell’elaborazione e condivisione del Protocollo di Intenti, ultima tappa per il rilancio di ANM”.

Sulla questione dei lavoratori inidonei interviene l’Unione Sindacale di Base:  “Il problema vero del fallimento di ANM non sono gli inidonei ma dirigenti e funzionari che hanno gestito i processi e il personale. Le denunce presso le amministrazioni e gli enti competenti sono state effettuate, indaghi la procura e provi a fare chiarezza”.

                                                                                                     Ciro Crescentini

 

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest