Torna il terremoto nel Centro Italia, 3 violente scosse e 3 dispersi. Avvertito anche a Napoli

La terra trema tra le 10.25 e le 11.26, la magnitudo è tra 5.1 e 5.3. L’epicentro è tra L’Aquila e Rieti, nella zona del comune abruzzese di Montereale

Torna a tremare la terra nel centro Italia e non solo. Tre forti scosse di terremoto sono stata avvertite tra le 10.25 e le 11.26. La terra ha tremato per diversi secondi anche a Roma. Il sisma è stato avvertito anche in Campania. A Napoli lo hanno sentito ai piani alti dei fabbricati. La magnitudo è tra 5.1 e 5.3 . L’epicentro è tra L’Aquila e Rieti, nella zona di Montereale, nell’Aquilano, a una profondità di 9 chilometri. Gli altri comuni vicini (entro 10 chilometri) sono Capitignano, Campotosto, Amatrice e Cagnano Amiterno.

Nella capitale alcune scuole sono state evacuate per precauzione, come anche nelle Marche e a Foligno.

Ad Amatrice è crollato ciò che restava del campanile della chiesa di Sant’Agostino. L’edificio religioso era già stato gravemente danneggiato dal sisma che distrusse del paese del reatino. Ora la torre campanaria di Sant’Agostino, dopo le due scosse di stamane, è definitivamente crollata.

E ci sono tre tre allevatori dispersi nella zona di Arquata del Tronto: non rispondono al cellulare. Le ricerche sono rese difficili dalla neve, alta fino a 2 metri, che ostruisce le strade di accesso e dal pericolo di slavine.

 

PROTEZIONE CIVILE CAMPANIA: “SCOSSE AVVERTITE NETTAMENTE” – Le scosse che questa mattina hanno nuovamente segnato il Centro Italia, sono state nettamente distinte anche in Campania. La Sala Operativa della Protezione civile regionale sta provvedendo ad effettuare una ricognizione sul territorio in stretto collegamento con i Vigili del fuoco e i sindaci. Non risultano, al momento, danni a persone e cose.
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