Il Napoli cade contro lo Spezia e scivola a -7 dall’Inter

Allo Stadio Maradona decide l’autorete di Juan Jesus

Brusca frenata del Napoli che sbatte contro il muro dello Spezia, cade al ‘Maradona’ per 1-0 e si sgancia nella corsa alla vetta lasciando andar via Inter e Milan. Timida e poco lucida, aggressiva solo a sprazzi, la squadra di Spalletti chiude il 2021 con la terza sconfitta casalinga della stagione, la più pesante viste le conseguenze per la classifica. I nerazzurri sono ora distanti sette lunghezze e anche il Diavolo si allontana. Senza Insigne, Osimhen e Koulibaly non è riuscita ribaltare il match contro i liguri, abili nello sfruttare al meglio l’autogol di Juan Jesus nel primo tempo e di reggere all’urto dei partenopei, troppo imprecisi sotto porta nonostante gli assalti continui.

E’ mancata la qualità , il guizzo, la fantasia e soprattutto quel Napoli concentrato e vivo che aveva piegato a San Siro il Milan. Il regista Lobotka, inserito dal primo minuto, non è riuscito a dettare mai il ritmo, gli attaccanti con Mertens, Politano e Lozano non sono riusciti a graffiare. Motta con questa vittoria, costruita con coraggio e intelligenza, salva al momento la sua panchina nonostante si facciano i nomi di Maran e Giampaolo per sostituirlo.

Il Napoli è apparso stanco e con poca benzina finendo per cadere nella trappola tattica dello Spezia, che ottiene un risultato di prestigio che lo allontana dalla zona retrocessione, staccando il Genoa, terz’ultimo, a cinque punti.

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