La sparatoria finale dopo che gli agenti avevano messo sotto osservazione un indirizzo vicino a una stazione ferroviaria

COPENHAGEN – Dopo una notte di caccia all’uomo, la polizia di Copenaghen ha reso noto di aver ucciso a colpi di pistola il presunto attentatore degli assalti armati al convegno sull’Islam e alla sinagoga. Secondo un comunicato, la sparatoria finale è avvenuta dopo che gli agenti avevano messo sotto osservazione un indirizzo vicino a una stazione ferroviaria. Nessun poliziotto è rimasto ferito.

SPARI ALLA SINAGOGA – Ancora terrore a Copenhagen in serata. Colpi d’arma da fuoco alla sinagoga. Nella sparatoria due poliziotti feriti e un uomo colpito alla testa. Nella notte la persona ferita alla testa è morta. Si tratta di Dan Uzan, 37 anni, membro della comunità, guardiano dell’edificio dove si stava svolgendo una funzione religiosa.

FUOCO SUL CONVEGNO – Fuoco al convegno sull’Islam in un bar di Copenaghen: c’è una vittima. Attentatori hanno sparato all’impazzata all’incontro dove si trovava anche il disegnatore Lars Vilks, uno degli autori delle vignette su Maometto, pubblicate a settembre 2005 dal quotidiano danese Jyllands-Posten e più volte minacciato di morte. A perdere la vita è stato il regista danese Finn Norgaard, 55 anni. Nel locale si trovava anche l’ambasciatore di Francia, François Zimerai. Entrambi sono rimasti illesi. Anche tre agenti di polizia feriti, ma sarebbero fuori pericolo. 

(Foto Twitter)

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest