Recupero della spiaggia, della costa e porto turistico a Nisida tra i punti chiave: è mancata l’unanimità. Confermato l’incontro tra sindaci anti-Sblocca Italia l’11 aprile a Bagnoli

NAPOLI – Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato a maggioranza, quindi senza l’unanimità auspicata dall’Amministrazione, la mozione su Bagnoli al termine della seduta monotematica dedicata al futuro dell’area ex Italsider. L’assessore all’Urbanistica Carmine Piscopo ha presentato questa mattina le linee guida che l’Amministrazione comunale intende seguire per la riconversione dell’ex area industriale di Bagnoli, dal recupero della spiaggia e della linea di costa al porto turistico nei pressi dell’isolotto di Nisida. Nel corso di un lungo intervallo dei lavori maggioranza e opposizione hanno cercato la convergenza sul documento di programma, convergenza però venuta meno sul fermo «no» richiesto dalla maggioranza al commissariamento previsto nello Sblocca Italia. La mozione è stata quindi approvata dai soli consiglieri di maggioranza.

Per il sindaco de Magistris «oggi è stato fatto un buon lavoro e non è stato vano lo sforzo per cercare di giungere a un documento più condiviso perché la dialettica democratica è anche questo. Se il Governo oggi deve far scendere in campo la persona forse più autorevole che gravita nella sua orbita, cioè Cantone, è perché evocando il nostro maestro Francesco Rosi abbiamo detto chiaramente che non avremmo consentito a nessuno di mettere le mani sulla città». De Magistris ha ricordato che «oggi è stato presentato un piano completo su Bagnoli e siamo più forti perché ne abbiamo discusso nel merito. Questo piano è frutto di ascolto, dialogo e confronto e ora possiamo andare dal Governo, o dal commissario, e dirgli che questa è la città senza la quale non si va da nessuna parte», ha concluso.

Lo stesso sindaco ha poi confermato che l’11 aprile a Bagnoli si terrà una conferenza dei sindaci d’Italia per protestare contro lo Sblocca Italia. All’iniziativa, che si svolgerà alla Porta del Parco di Bagnoli saranno invitati tutti i sindaci, dalla Val di Susa alla Sicilia, che si sono schierati contro lo Sblocca Italia e che vedono a rischio i loro territori e le loro comunità.  Il luogo dell’iniziativa è stato scelto non a caso visto che il Governo sta per affidare la riqualificazione e la bonifica di Bagnoli a un commissario proprio in virtù di quanto previsto nello Sblocca Italia. “Condurremo una lotta politica molto dura – ha detto de Magistris – determinata e democratica e impugneremo a Napoli la nomina del commissario”.

(video web tv Comune di Napoli)

 

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