Arrestato un autista, morto un altro. Forse c’è stato un dirottamento
L’attacco è avvenuto intorno alle 20.15 a Breitscheidplatz, nei pressi della Kurfuerstendamm, vicino alla chiesa intitolata al Kaiser Guglielmo, nella zona più commerciale e affollata della parte occidentale della città,Terrore a Berlino. Un camion si è schiantato contro un affollato mercato di Natale. Secondo i media ci sono “diversi morti, almeno nove, e circa 50 feriti”. Il camion ha invaso un marciapiede nei pressi della Chiesa del Ricordo. “Secondo informazioni della polizia, presumibilmente è stato compiuto un attentato con un camion”: lo scrive l’agenzia Dpa citando un portavoce della polizia.
Per la rete Zdf, una persona sospettata di essere il guidatore del camion sarebbe stato arrestato. Un secondo uomo che era sull’autocarro è morto nell’urto. Secondo informazioni non confermate riprese dal giornale tedesco Die Welt, il conducente del mezzo che ha causato la strage potrebbe essere ceceno o pachistano. L’altra persona trovata morta a bordo era invece di nazionalità polacca, come ha confermato la polizia.
Il camion era partito dall’Italia per fare rientro in Polonia. Lo scrive il Guardian, per il quale il mezzo doveva fermarsi a Berlino per consegnare il carico ed il conducente, cugino del proprietario dell’azienda di trasporti polacca, aveva detto di volersi fermare per la serata. Ci sono forti sospetti, afferma il Guardian online, che il mezzo si stato rubato durante il viaggio.
Il tir è di un’azienda di trasporti di Danzica, che dice di aver perso il contatto con il mezzo attorno alle 16 del pomeriggio. Secondo quanto riportato dalla tv N24, trasportava ponteggi di acciaio dall’Italia e avrebbe dovuto scaricarli domani mattina a Berlino. L’azienda di trasporti polacca ha sede a Stettino.