Il 46enne Ciro Scarpato è stato preso a Somma Vesuviana dopo un rocambolesco inseguimento

ISCHIA – Creò il panico in una banca di Ischia la settimana di ferragosto del 2009, rapinando dalle casse 214mila euro in contanti. Dopo il colpo fu identificato grazie alle indagini dei carabinieri e raggiunto da un provvedimento cautelare nel 2011. Accusato di rapina,  Ciro Scarpato, 46enne napoletano, è stato rintracciato e arrestato stamattina a Somma Vesuviana, dopo 4 anni di latitanza. All’arrivo dei carabinieri il ricercato è scappato dal retro tentando una rocambolesca fuga, andandosi poi a rifugiare nell’abitazione di vicini saltando in una finestra trovata aperta e spaventando l’intera famiglia. I militari hanno poi circondato l’abitazione costringendo Scarpato alla resa.
IRRICONOSCIBILE – Le indagini scattate dopo la rapina commessa il 13 agosto del 2009 in una banca di Forio d’Ischia, bottino di 214mila euro, consentirono ai carabinieri di identificare sia lui che i suoi complici. Secondo gli investigatori è per questo che Scarpato aveva perso 15 chili e si era tagliato la barba (nelle due foto). Un tentativo di rendersi irriconoscibile alle forze dell’ordine, che non gli è servito.  I militari della Sezione Catturandi del Nucleo Investigativo erano sulle sue tracce ormai da qualche giorno. Scarpato è stato localizzato in un appartamento al secondo piano di una palazzina in via Rosanea e arrestato dopo una breve fuga.

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