Tav Afragola, passerella dei politici per la quinta inaugurazione della stazione

Cerimonia in pompa magna tra promesse e paure per l’ondata di violenza camorrista e i sospetti sulle mire dei clan per gli appalti delle infrastrutture tutte da costruire. Lo scalo, intanto, resta una cattedrale nel deserto

“La nuova stazione rappresenta una grande opportunità per il riequilibrio infrastrutturale e Afragola rappresenta la freccia avanzata di questo riequilibrio”. Talmente avanzata che per la stazione tav di Afragola siamo ormai alla quinta inaugurazione. Stavolta, giurano, è quella buona. In prima fila il premier Gentiloni e il ministro Delrio, ad aprire la passerella di politici. “Afragola – dice Gentioloni – non è una trincea avanzata nel senso di una cattedrale nel deserto, ma è il segno del movimento a cui il Governo deve dare stabilità e collegamenti”. Quali collegamenti è ancora un rompicapo, perché arrivare da Napoli ad Afragola non sembra agevole. Rfi comunica che la nuova stazione accoglierà ogni giorno 18 coppie di treni alta velocità: da domenica 11 giugno collegheranno il nuovo scalo con tutte le principali città della dorsale Torino-Salerno, oltre che con Venezia e Reggio Calabria. Napoli Afragola integrerà i collegamenti da Napoli Centrale: 32 treni su 36 fermeranno in entrambe le stazioni. Ma intorno alla stazione-gioiello disegnata dall’archistar Zaha Hadid, sono ancora da realizzare le infrastrutture fondamentali. E la dda di Napoli sospetta che ci siano gli appetiti scatenati dal fiume di denaro in arrivo dietro l’ondata di agguati delle ultime settimane. Un timore contro cui si sono scagliati stamane i manifestanti respinti a manganellate alla stazione centrale di Napoli. “Non sono certo del collegamento tra i fenomeni recenti di rigurgito di violenza – spiega il mite Gentiloni – e questa grande opera e non spetta al presidente del Consiglio stabilire questi collegamenti. Ma sono certo del fatto che oltre alle promesse lo Stato debba lanciare un altro messaggio: la sicurezza sarà il nostro impegno prioritario in questa zona e in questo territorio”. Rassicurante, considerando la prospettiva di vita dell’attuale esecutivo.

(Video Aemmenews)

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