Ctp al collasso, tardano gli stipendi

Pochi gli autobus in circolazione. Sulla graticola finiscono sempre più spesso gli autisti, costretti a fermarsi per guasti o aggrediti dai viaggiatori inferociti per le lunghe attese

Ctp indebitata e al collasso: ancora non sono stati pagati gli stipendi ai lavoratori, pochi autobus in circolazione Secondo una fonte sindacale dal deposito di Arzano, ad esempio, escono 30/35 mezzi rispetto ai 102 previsti. A Teverola il 50% e Pozzuoli mantiene 80% dei bus in linea. Sulla graticola finiscono sempre più spesso gli autisti, costretti a fermarsi per guasti o aggrediti dai viaggiatori inferociti per le lunghe attese. “Le reiterate difficoltà di gestione e di operatività legate alle problematiche finanziarie e politiche che sta attraversando la Ctp di Napoli – afferma il coordinamento provinciale Usb lavoro privato – da un tempo ormai insostenibile, compromettono drammaticamente il diritto alla mobilità dei cittadini e la serenità, dei lavoratori, le continue promesse non mantenute dei soggetti politici e istituzionali, sono diventate intollerabili e irricevibili. Sia che si tratti di impotenza gestionale, incapacità dei dirigenti metropolitani, volontà politica, ignavia consapevole e immotivata, è palese che questi soggetti non sono in grado di onorare i ruoli di responsabilità, sia politica e istituzionale che ricoprono. Pertanto, sarebbe un atto di dignità da parte loro rassegnare immediatamente le dimissioni ed evitare brutte figure, a chi con coraggio si adopera ogni giorno per tenere in vita la Ctp”. Il sindacato di base chiede un incontro ad horas “per motivare anche e soprattutto nelle sedi opportune l’invito alle dimissioni che ribadiamo con forza, altrimenti dimostrateci il contrario, se c’è ancora tempo”.

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