Trovata anche una pistola-portachiavi con due colpi

VILLARICCA – Per le strade di Villaricca era girata la voce di un incensurato possessore di armi illegali in casa. L’informazione è stata approfondita dai carabinieri. Una volta identificato l’uomo e verificata l’attendibilita della notizia, i militari alle prime ore dell’alba di oggi sono andati a casa di G.C. e hanno fatto una perquisizione domiciliare. Effettivamente, nel garage, nel doppio fondo -ricavato come nascondiglio- di un porta ombrelli, c’era un piccolo arsenale. Così i militari della locale stazione hanno arrestato il 35enne commerciante, accusato di detenzione abusiva di armi clandestine e fabbricazione di armi non autorizzata. Nel garage sono stati rinvenuti: una pistola semiautomatica cal. 7,65, non censita in banca dati, completa di caricatore con 7 colpi; altra pistola semiautomatica, cal. 6,35, con matricola abrasa, con 6 cartucce nel caricatore; una pistola a forma di portachiavi contenente due colpi calibro 7,65; 7 colpi calibro 7,65. Il portachiavi, un particolarissimo oggetto di fabbricazione bulgara, al momento del rinvenimento aveva due colpi 7.65 sistemati in entrambi gli alloggiamenti interni, e la chiave della porta blindata dell’appartamento attaccata all’occhiello. In pratica sarebbe bastato tirare la chiave per armare entrambi i percussori, premere uno dei due pulsantini posizionati sull’impugnatura per ferire e potenzialmente anche uccidere chiunque si fosse trovato avanti al portachiavi. Ai militari che lo hanno ammanettato G.C. ha confessato una passione irresistibile verso le armi. nulla però a motivare il perché del possesso clandestino.
Il materiale è stato sequestrato e verrà sottoposto ai necessari accertamenti balistici presso il Ris dell’arma.
Intanto proseguono le indagini per ricostruire i canali illegali attraverso i quali l’arrestato e’ riuscito ad acquistare pistole e munizioni.

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