Le selezioni per entrare nelle facoltà di Medicina e Odontoiatria della Federico II. Striscione e volantinaggio del coordinamento universitario Link

Contro il numero chiuso, gli studenti aderenti al coordinamento Link hanno affisso uno striscione all’esterno dell’edificio con la scritta: “Il numero chiuso chiude gli ospedali”. Anche a Napoli partono tra le consuete proteste i test di ingresso per la facoltà di Medicina e Odontoiatria della Federico II. Gli attivisti hanno fatto volantinaggio prima dell’avvio delle prove. In 4072 si contendono 415 posti a concorso di cui 10 riservati a studenti extracomunitari per la facoltà di Medicina e Chirurgia, in 376 concorrono per i 30 posti disponibili ad Odontoiatria. I ragazzi sono arrivati nel complesso universitario di Monte Sant’Angelo intorno alle 8 di stamani per espletare pratiche burocratiche.

LA PROTESTA IN TUTTA ITALIA: “LESO DIRITTO ALLO STUDIO” – Studenti mobilitati contro il numero chiuso nelle università, da Roma Sapienza a Tor Vergata, da Milano a Bologna, da Ferrara a Siena. “Medicina ha visto un taglio da 9.513 a 9.224 posti e architettura da 7.800 a 6.991 – dichiara Andrea Torti, coordinatore di Link – Coordinamento Universitario – la progressiva riduzione del numero di posti per l’accesso ai corsi con il numero chiuso nazionale è inaccettabile e va a ledere ulteriormente il diritto allo studio, già colpito da un test assolutamente iniquo. Per quanto riguarda medicina, in particolare, gli studenti – aggiunge – sottolineano che anche l’Ordine dei Medici comincia a mettere in discussione l’attuale programmazione. E sollecitano un dibattito pubblico sul sistema di accesso alla formazione medica e sul modello di Sanità”. Protestano anche l’Unione deli universitari  la gioventù comunista. “Questi test non sono in grado di giudicare gli studenti”, denuncia Elisa Marchetti dell’Udu.

(Foto Link Napoli Coordinamento Universitario)