Turchia, arrestato leader curdo in partenza per Napoli: “Veniva per denunciare dittatura di Erdogan”

Il vice presidente del partito Hdp, Alp Antinors, fermato ad Ankara. Domani doveva essere al Festival dell’ex Opg Je so’ pazzo per un dibattito con de Magistris. Gli attivisti indicono presidio sotto la prefettura napoletana

Avrebbe dovuto partecipare domani a un dibattito pubblico con la presenza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e della rappresentante del movimento No Tav Nicoletta Dosio. Ma il vice presidente del partito curdo Hdp, Alp Antinors, è stato fermato dalla polizia turca ad Ankara. “Il regime di Erdogan ha voluto impedire che Alp venisse nel nostro paese a incontrare il sindaco della terza città d’Italia, a denunciare pubblicamente cosa è diventata oggi la Turchia e a stimolare il movimento di solidarietà con il popolo curdo e con i turchi oppressi dal regime”: lo denunciano gli attivisti dell’ex Opg Je so’ pazzo, che da oggi a domenica organizzano il loro festival sul tema “Costruiamo il potere popolare”, nello spazio di Materdei. Il comitato Napoli per Kobane annuncia per domani alle 15 sotto la Prefettura di Napoli un presidio per ”denunciare il sequestro di Alp Antinors, il regime criminale di Erdogan, la complicità e il silenzio ipocrita del governo italiano”.

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