
Colpita la zona a confine tra le province di Napoli e Caserta. Danneggiate auto in sosta e abitazioni
Una tromba d’aria ha investito l’area a confine tra le province di Napoli e Caserta intorno a mezzogiorno. Paura fra gli abitanti nella zona compresa tra Orta di Atella, Succivo, Frattamaggiore, Frattaminore e Caivano. Si registrano danni alle abitazioni ed alle auto in sosta. A quanto risulta ai vigili del fuoco, a cui sono arrivate decine di chiamate, sono due le persone lievemente ferite a Frattaminore, il paese più colpito. Un video che sta girando sul web mostra quanto accaduto nella zona di via Vittorio Veneto. A Caivano spavento nella scuola elementare Bruno Ciari, con i piccoli alunni trasferiti per sicurezza nei corridoi, come riporta ilgiornaledicaivano.it. I caschi rossi hanno lavorato per liberare le strade dagli alberi caduti e mettere in sicurezza la mobilità.
ANZIANO IN BICI SALVATO SULL’ASSE MEDIANO – C’è anche un salvataggio delle forze dell’ordine, nella mattinata segnata dalla violenta tromba d’aria sull’area nord ovest del Napoletano. Poco prima che si abbattesse la furia del vento, sull’asse mediano, una pattuglia della sezione polizia stradale di Napoli ha salvato un anziano che percorreva la strada in sella ad una vecchia bicicletta, in corsia di sorpasso. L’uomo è stato individuato tra gli svincoli di Acerra e Pomigliano d’Arco. Giunti sul posto, gli agenti, dopo aver provveduto a far rallentare l’intenso traffico veicolare, hanno raggiunto l’anziano, un 88enne in evidente stato confusionale e, con non poche difficoltà, lo hanno condotto sulla corsia di emergenza. Dopo essere stato riportato alla calma dagli agenti della polizia stradale, l’anziano ciclista si è identificato. Sul posto è arrivato un suo conoscente a cui è stato affidato il compito di riaccompagnarlo a casa, dopo aver contattato i familiari. L’operazione di salvataggio è stata coordinata via radio dal centro operativo compartimentale di Napoli, dove erano giunte numerosissime segnalazioni della persona in bicicletta.
(Video Ciro Studiouomo/Fb)