Ristrutturazione obbligatoria per l’impianto che collega il Vomero con il centro. I residenti delle aree interessate dalle fermate intermedie chiedono l’attivazione di un servizio navetta con tempi di frequenza identici. L’Anm non si sbilancia

Problemi in vista nel trasporto pubblico a Napoli, inevitabili del resto. Come scrive il Corriere del Mezzogiorno, dal 1 agosto prossimo la funicolare centrale chiuderà per interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria. E’ la revisione ventennale, un obbligo di legge per impianti di questo tipo. La funicolare centrale fu del resto inaugurata nel 1928. A preoccupare sono i tempi necessari ai lavori: da 10 a 12 mesi. Una mazzata per il sistema di trasporti locale, già in sofferenza. il prossimo primo agosto. Nelle scorse settimane ci sono stati alcuni incontri tra l’Anm e gli abitanti delle strade più penalizzate dalla chiusura, quelle delle fermate intermedie di via Palizzi e del corso Vittorio Emanuele nella zona del Petraio. Si è costituito un comitato ed ha presentato una serie di richieste: la prima è l’attivazione di un servizio di navetta su gomma che colleghi la parte bassa di via Palizzi a Piazza Fuga, con partenze ogni 10 minuti, secondo gli orari della funicolare. L’azienda ha garantito l’attivazione del servizio sostitutivo ma non può dare garanzie sui tempi di frequenza. Intanto, a breve dovrebbe essere aggiudicato l’appalto da 7 milioni per i lavori di revisione dell’impianto.