La sventagliata di kalashinokov colpisce la vetrata di una onlus in viale Traiano
NAPOLI – Sono bande armate che mettono sotto scacco un intero quartiere, per rivendicare l’egemonia sugli affari criminali. Soccavo, periferia ovest di Napoli, è un campo di battaglia. Spari, raffiche di mitra di notte e di giorno. Dopo quanto accaduto stanotte, l’ultimo episodio intorno alle 12. Alla polizia è giunta la segnalazione di alcuni danni alle vetrate blindate della sede di una onlus per disabili in viale Traiano. Sono stati sparati colpi di kalashnikov. Un vetro delle finestre è andato in frantumi e altri due sono stati scalfiti dai proiettili. Tre le ogive rinvenute sul posto dagli investigatori: una all’interno della vetrata bucata e due sul manto stradale.
TROVATE ARMI E MUNIZIONI – La polizia ha condotto una vasta operazione al rione Traiano. Impegnate pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale della Questura e del Commissariato San Paolo oltre a un elicottero del Reparto Volo, le Unità cinofile e uomini del Reparto prevenzione e crimine. Nel corso dei controlli, all’interno dei giardinetti di via Orazio Coclite sono state rinvenute e sequestrate: una pistola mitragliatrice Skorpion con 19 proiettili calibro 7,65, un sacchetto di plastica con altri proiettili dello stesso calibro, 27 ovuli contenenti probabile sostanza stupefacente attualmente al vaglio della polizia Scientifica per la sua esatta identificazione, due scatole di proiettili da 40 per Kalashnikov calibro 7,62 e quattro cartucce a pallettoni calibro 12. Durante un posto di controllo ein via Marco Aurelio, un ragazzo di 16 anni ha tentato di investire un agente. Il minore è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato San Paolo per essere denunciato.