Iniziativa di un genitore contro il primo cittadino Sagristani, per lo stop alle lezioni in presenza alla Agostino Gemelli
La Regione, intimorita dal Tar, affida ai sindaci e ai prefetti la missione di chiudere le scuole. Ma anche i primi cittadini hanno i loro guai. Come a Sant’Agnello, in penisola sorrentina, dove il sindaco Piergiorgio Sagristani è stato denunciato alla polizia. L’iniziativa è di un genitore, esponente del coordinamento Scuole Aperte, recatosi alla questura di Napoli. Nell’atto, si ipotizzano i reati di interruzione di pubblico servizio, abuso d’ufficio e inosservanza di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. Sagristani è nel mirino per la chiusura della scuola Agostino Gemelli fino al 28 febbraio. Secondo il denunciante, il provvedimento sarebbe arbitrario, e non terrebbe conto delle ultime indicazioni del Tar: motivare, dati alla mano, le ragioni per cui è indifferibile la didattica a distanza. La denuncia è stata trasmessa, per competenza, alla procura di Torre Annunziata.