Salernitana e Udinese si dividono la posta

Samardzic e Dia, duello tra bomber: i gol sono arrivati dai due protagonisti tanto attesi

Salernitana e Udinese si dividono la posta. A Salerno finisce in parità il confronto tra friulani e campani, valido per la 2^ giornata di Serie A. Una partita a due volti, con un primo tempo noioso e una ripresa più emozionante. I gol sono arrivati entrambi nel secondo tempo ad opera di Samardzic e Dia, due dei protagonisti attesi alla vigilia.

Un primo tempo da dimenticare all’Arechi. Le due squadre si studiano a lungo senza creare occasioni da gol. Solo al 15Pirola prova a sorprendere Silvestri da lontano, ma la palla sfiora il palo. Al 38Bohinen ci prova anch’egli dalla distanza, ma non inquadra la porta. L’Udinese si fa vedere solo nel finale con un colpo di testa di Lucca, troppo debole, e un tiro deviato da Pirola che costringe Ochoa a una grande parata. Si va al riposo sullo 00.

La partita cambia volto nella ripresa, con l’Udinese che passa in vantaggio al 57‘: su un cross da sinistra, Lucca fa da torre per Samardzic che insacca con un tiro preciso. La Salernitana accusa il colpo e subisce il forcing dei friulani, che sfiorano il raddoppio con Lovric, bravo Ochoa a respingere. Al 72‘ però arriva il gol del pareggio, firmato dai due uomini migliori di Sousa: Candreva lancia in profondità Dia, che trafigge un Silvestri non impeccabile. Il portiere si fa perdonare poco dopo con una bella parata su Martegani. La Salernitana finisce meglio e cerca il gol della vittoria con Candreva, potente ma centrale, poi un’uscita a vuoto di Silvestri crea scompiglio nell’area dell’Udinese. Il risultato non cambia SalernitanaUdinese 11; le due squadre si dividono la posta.

La Salernitana ha mostrato carattere e determinazione nel pareggiare contro l’Udinese, ma ha anche evidenziato alcune lacune nella fase di costruzione del gioco. Lo ha ammesso lo stesso allenatore granata Paulo Sousa, che ha analizzato la prestazione dei suoi al termine della sfida.

Nel primo tempo abbiamo sofferto la qualità dei difensori avversari, che avevano troppa libertà di impostare e ci hanno creato problemi. Nella ripresa siamo migliorati e abbiamo recuperato qualche pallone in zona pericolosa, ma non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni”, ha dichiarato il tecnico portoghese.

Sousa ha poi elogiato l’atteggiamento della squadra dopo il gol subito: “Abbiamo reagito bene e abbiamo cercato di vincere la partita, anche se abbiamo corso qualche rischio in difesa. I nuovi arrivati hanno dato un buon contributo, ma hanno bisogno di tempo per integrarsi e conoscersi meglio con i compagni”.

Infine, una menzione speciale per Bohinen e Legowski, due dei protagonisti del pareggio: “Bohinen ha fatto un lavoro straordinario, sia in fase offensiva che difensiva. Ha commesso qualche errore di troppo, ma ha dimostrato grande personalità. Legowski è entrato bene e ci ha aiutato a tenere il risultato nel finale. Sono due giocatori importanti per il nostro progetto”.

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