Convocata la riunione alle 16. Sarà esposto il programma e eletto il presidente del Consiglio regionale

NAPOLI – Faranno il loro esordio nella sala del consiglio regionale al Centro direzionale il prossimo 9 luglio alle 16. La riunione dei neo eletti della Campania è stata convocata dal consigliere anziano, Rosa D’Amelio, e prevede all’ordine del giorno la presa d’atto della proclamazione degli eletti, l’elezione del Presidente del Consiglio Regionale e dei componenti dell’Ufficio di Presidenza, e l’esposizione del programma di governo da parte del Presidente della Giunta con la relativa discussione. Dunque, sullo scranno che è stato di Stefano Caldoro, siederà Vincenzo De Luca che, in attesa della udienza per il ricorso presentato dai 5 Stelle – rigettato nella urgenza – ha il tempo per presiedere l’assemblea e di spiegare in aula le linee guida di quello che, lui auspica, essere il suo lungo mandato.

DI MAIO (5S): DE LUCA LIBERI LE ISTITUZIONI E TORNI A CASA

Intanto, però, i grillini dimostrano di non avere accantonato ancora l’idea di riuscire a tornare alle urne. Così almeno dalle parole di Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati oggi in visita a Casal di Principe. “Quella su De Luca è solo una delle prime sentenze. Ho paura che avremo tanti colpi di scena. De Luca liberi le istituzioni regionali e se ne torni a casa, magari a dedicarsi ai nipoti. De Luca sta portando le istituzioni campane su un’altalena giudiziaria che potrebbe far sì che tra sei mesi, quando la Consulta si esprimerà sulla Legge Severino – ha aggiunto Di Maio – lui possa essere di nuovo sospeso facendo rivivere quello che abbiamo vissuto in questi giorni. La Campania non è una regione normale, ci sono 10mila lavoratori dei Consorzi di Bacino che non prendono stipendi da mesi, un problema pazzesco come quello della ‘Terra dei fuochi’, una forte disoccupazione, tanti Comuni sciolti per infiltrazioni camorristiche o con gravi problemi di bilancio. Non possiamo permetterci di stare dietro alle udienze giudiziarie per un capriccio del Pd. Non sto facendo una battaglia contro De Luca – ha concluso Luigi Di Maio – il Movimento Cinque Stelle vuole che De Luca sia una cittadino libero ma lui se ne vada”

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