Referendum, de Magistris attacca De Luca: “Istiga i sindaci al voto di scambio”

Il primo cittadino napoletano sull’incontro del governatore con gli amministratori locali di qualche giorno fa: “Chiede di mobilitarsi perché il governo manda qui fiumi di soldi. Dopo il 4 dicembre metteremo in chiaro cosa sono le istituzioni e cosa sono le pagliacciate”

“De Luca istiga al voto di scambio”. De Magistris scaglia una bordata contro il governatore, già nell’occhio del ciclone per il caso Bindi in queste ore. L’attacco del sindaco, che da settimane duella con De Luca a distanza, arriva nel corso della diretta su Radio Kiss Kiss. De Magistris parla di “delirio di onnipotenza” del presidente della Regione, che ha “superato ogni limite”. Ma nel mirino finisce anche l’incontro di pochi giorni fa in un hotel cittadino, riportato dal Fatto Quotidiano, in cui De Luca ha chiesto ai sindaci campani del Pd di “mobilitare un milione di voti” perché Renzi ha mandato qui “fiumi di soldi: . Una richiesta che corrisponde “ad un’istigazione al voto di scambio” sostiene de Magistris. “Mi chiedo – aggiunge il sindaco – come il Pd e lo stesso presidente del Consiglio Renzi possano non affrontare il tema. Noi vogliamo una politica trasparente, non la politica del ringhiare e che usa l’arroganza e la prepotenza come armi di abuso di potere. Io mi dissocio da questo modo di fare politica”. Il finale è ancora all’attacco: “Dopo il 4 dicembre metteremo in chiaro cosa sono le istituzioni e cosa sono le pagliacciate”.

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