Operazione ecologica in piazza a Mare coordinata da presidente e assessore della X Municipalità: piovono critiche perché il movimento del sindaco de Magistris si intesta il merito del blitz sulla sua pagina Facebook

Scoppia la polemica sui social per un’operazione ecologica a Bagnoli. Il caso riguarda la bonifica di piazza a Mare, realizzata dagli lsu della cooperativa “25 giugno”, convenzionata con il Comune di Napoli. Alcuni contestano le foto diffuse sulla pagina di demA, e il post con cui il movimento fondato dal sindaco de Magistris si intesta il merito dell’operazione. A scatenare gli animi, in particolare, la bandiera arancione posta sul mezzo utilizzato dagli addetti, di proprietà del Comune. “Ecoblitz demA in corso a Piazza a mare a Bagnoli – si legge nel post -, con il prezioso contributo degli Lsu. Diserbamento, spazzamento e raccolta dei rifiuti per restituire agli abitanti uno splendido spazio attrezzato sul mare. L’operazione è stata coordinata dall’assessore demA alla X municipalità Arnaldo Maurino e da Diego Civitillo presidente della X municipalità”. C’è chi punta il dito  sulla commistione tra azione dell’amministrazione e propaganda politica. Da quanto si apprende, la vicenda avrebbe creato imbarazzo anche negli ambienti del sindacato indipendente Usb, maggioritario tra i lavoratori e le lavoratrici della cooperativa 25 Giugno. E si preannunciano interrogazioni consiliari. Tra i primi a diffondere le foto l’ex consigliere comunale Raffaele Ambrosino: “Uno scandalo, si resta senza parole. Non so se ci siano profili di carattere anche penale in questo cosa ma sicuramente è penoso come atto. È come se il Pd esponesse la bandiera del partito sulle autoambulanze o sull’ospedale del mare. Ma poi che fanno? Spazzano e puliscono proprio dove dovrebbe pensarci il comune senza pensare che il comune sono proprio loro?”.

Ciro Crescentini

(Foto demA – Democrazia e Autonomia/Fb)