Nuova protesta contro il “Sistema Napoli Servizi”

Vessazioni e trasferimenti selvaggi avallati dal consociativismo del sindacalismo confederale e dall’indifferenza dell’amministrazione comunale

L’azienda Napoli Servizi, società di proprietà del Comune di Napoli finisce di nuovo nell’occhio del ciclone. Questa mattina è stato promosso un presidio di lotta dall’Usb, Unione Sindacale di Base davanti alla sede di Piazza Cavour per contestare le “solite” decisioni assunte dai soliti dirigenti dell’ufficio personale e risorse umane aziendali, avallati dal comportamento di alcuni sindacati confederali di categoria di comodo legati a noti consiglieri comunali, piccoli notabili politici e dall’indifferenza dell’amministrazione comunale di Palazzo San Giacomo.

L’iniziativa dell’Usb giunge con ritardo, una sorta di testimonianza mentre i soliti sindacalisti aziendali confederali continuano a “gestire” e ad alimentare un una sorta di sistema di potere, una fabbrica di consenso concordando promozioni e affidando ruoli senza criteri oggettivi.

Il “Sistema Napoli Servizi” si regge sulla violazione dei diritti che producono effetti devastanti sui lavoratori e le lavoratrici dissidenti: trasferimenti immotivati, demansionamenti, vessazioni e mobbing.

Ingiustizie che hanno prodotto effetti devastanti per la salute e lo stato psico-fisico di decine di dipendenti. Andrebbe fatto un serio  approfondimento da parte della magistratura circa il ruolo dei sindacati e della politica dentro Napoli Servizi, le dinamiche interne, le promozioni, i trasferimenti, gli ordini di servizio, le cosiddette Unità operative complesse quelle inventate e quelle cancellate, i cambi profilo senza interpello, gli operai diventati con un colpo di “bacchetta magica” impiegati  di ‘alto livello’, le rappresentanze sindacali che non si eleggono più da anni, e anche alcune  “assunzioni” in aziende esternalizzate.

E non finisce qui. Tanti sono i ricorsi presentati al Tribunale del Lavoro dai lavoratori e dalle lavoratrici assistiti da avvocati indipendenti. Tante le condanne per Napoli Servizi.

Ciro Crescentini

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