Napoli, vento forte e mare agitato: cadono alberi e impalcature 

Le scuole rimangono chiuse. Disagi anche a Capri, dove sono fermi i collegamenti marittimi come a Ischia e Procida. Muscarà: “Facile nascondersi dietro alle allerte Meteo e chiuderci in casa. Ma la prevenzione ed i controlli dove sono?”

In queste ore il maltempo a causato tantissimi danni a Napoli. Alberi caduti, cartelloni pubblicitari pericolanti, voragini. E’ il vento a causare i pericoli maggiori.

In via Aniello Falcone, nel quartiere collinare Vomero si è verificato il crollo parziale del ponteggio allestito sulla facciata di uno stabile di quattro piani. E’ solo per una fortunata coincidenza, e per una questione di secondi appunto, che l’impalcatura crollata non si è abbattuta sulle auto in transito lungo una delle strade più trafficate di Napoli e che porta al quartiere Vomero. A descrivere bene quello che è accaduto, un video divenuto virale sui social nel giro di pochi minuti e girato da una abitazione di fronte.
Si vede l’impalcatura che si stacca dal palazzo di quattro piani sul quale è stata montata per effettuare lavori di ristrutturazione e che dondola pericolosamente per lunghi secondi per poi cedere, mentre sullo sfondo si sentono le voci di due donne intente a segnalare la situazione di pericolo con una telefonata alle forze dell’ordine. La strada è temporaneamente chiusa al transito e sono all’opera i vigili del fuoco e gli addetti della ditta privata incaricata dei lavori. L’intervento dovrebbe concludersi nelle prossime ore.

Alle spalle di piazza Cavour, a poca distanza dal Museo archeologico nazionale, un albero si è abbattuto su due vetture e su uno scooter in sosta lungo la carreggiata. Si lavora per rimuovere il tronco e ripristinare la viabilità.

In via Iannelli un albero è stato sradicato dal vento ed e’ finito sulla carreggiata. In via del Riposo e in via Salomone, a causa delle forti raffiche, due insegne pubblicitarie sono a rischio crollo. Calcinacci caduti in via Carafa, via Santa Maria Apparente e via Rosaroll. In corso Vittorio Emanuele ad invadere la carreggiata, una trave. Una voragine invece si è aperta a via Guantai ad Orsolona. ioggia, vento fortissimo e mare molto agitato nel golfo di Napoli: fermi tutti i collegamenti per Capri mentre per Ischia e Procida stop a tutti i mezzi veloci. Viaggiano, a singhiozzo, soltanto alcuni traghetti

Scuole, parchi e cimiteri restano chiusi

 In conseguenza della proroga dell’allerta meteo arancione per l’intera giornata di mercoledì 18 gennaio – con previsione, tra l’altro, di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovesci e temporali e raffiche di vento molto forti – resteranno ancora chiusi i parchi, i cimiteri e le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado sull’intero territorio cittadino di Napoli.

Rimarrà chiuso anche il Maschio Angioino. Palazzo San Giacomo raccomanda alla cittadinanza “di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di attenersi alle norme comportamentali da seguire in caso di allerta meteo”. 

L’ordinanza emanata dal sindaco Gaetano Manfredi è in fase di pubblicazione e sarà riportata a breve sul sito istituzionale. Rimarrà chiuso anche il Maschio Angioino. Il Comune raccomanda alla cittadinanza di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di attenersi alle norme comportamentali da seguire in caso di allerta meteo pubblicate sul sito del municipio.

Maltempo, crolli in Campania. Muscarà: “Facile nascondersi dietro alle allerte Meteo e chiuderci in casa. Ma la prevenzione ed i controlli dove sono?”

Che il tempo stia cambiando è un dato di fatto, ma la politica non vuole muoversi e mettere in sicurezza le nostre città – denuncia la consigliera regionale Muscarà – Mi fa molto preoccupare che ormai in questa città’ non vi sia alcun controllo e soprattutto alcuna prevenzione. In tutta la Campania, stiamo assistendo in queste ore a crolli di impalcature, antenne, alberi, pali della corrente. Non possiamo fermare il vento ma dobbiamo adattarci a questi cambiamenti, in molti casi il cedimento di certe strutture per il maltempo è evitabile. Intanto a via Aniello Falcone crolla un’impalcatura alta quattro piani ed oltre ad essere gravissime le inadempienze di questa e di altre imprese, devono aumentare i controlli da parte della direzione dei lavori, dal coordinatore della sicurezza, dagli ispettori della sicurezza, dagli uffici tecnici del comune e della municipalità, dai vigili del fuoco, dalla protezione civile, per le allerte in corso e per l’accentuarsi dei fenomeni estremi a causa dei cambiamenti climatici. In quel luogo morì una signora per il crollo di un albero sull’auto, non è un fatto eccezionale, ci sono luoghi che vanno tutelati maggiormente per la direzione dei venti. È facile lanciare solo allerte meteo e fermare le attività senza fare nulla – continua la consigliera – ma se negli anni aumenteranno questi episodi, attueremo solo lockdown climatici per giorni anziché investire realmente nella sicurezza e nella prevenzione stradale?”

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