Napoli, uomo deceduto a Fuorigrotta: non è meningite

L’ Asl Napoli 1 Centro dopo gli accertamenti sulla salma: “La morte del paziente per fibrillazione ventricolare in soggetto già cardiopatico non è collegata a malattia infettiva da meningococco”

Non è stata la meningite a uccidere il 46enne Salvatore Arvore, deceduto ieri sera a Napoli, nella sua abitazione di Fuorigrotta. L’evento mortale “non può essere collegato a decesso per malattia infettiva da meningococco” afferma in un comunicato la Asl Napoli 1 Centro, dopo gli esami effettuati sulla salma dell’uomo. “La Asl Napoli 1 Centro – si legge nel comunicato – dopo aver svolto accertamenti presso il medico curante che ha certificato la morte del paziente per fibrillazione ventricolare in soggetto già cardiopatico nonchè presso il 118 che ha certificato il decesso, comunica che l’accadimento del 29/12/2016 alle 21 non può essere collegato a decesso per malattia infettiva da meningococco”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest