
Il giornalista Sandro Ruotolo, cugino della vittima innocente della criminialità organizzata: “Non è la prima volta. C’è un accanimento”
Distrutti i pannelli della Fondazione Silvia Ruotolo nei giardinetti di piazza Medaglie d’oro a Napoli. A dare notizia del raid il giornalista Sandro Ruotolo, cugino della donna uccisa per errore dalla camorra nel 1997, a pochi passi da casa. “Ho parlato con Alessandra Clemente , la figlia di mia cugina Silvia – scrive Ruotolo su Fb -. Mi ha detto che non è la prima volta. Che c’è un accanimento. Sono addolorato ma anche profondamente incazzato. Per Silvia e per Napoli”.