Napoli, pizzo ai commercianti del mercato rionale: blitz al centro storico, 8 arresti nel clan Mazzarella

Gli indagati ritenuti responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di estorsione, rapina, ricettazione e commercio di prodotti con marchi contraffatti aggravati da finalità mafiose

Impongono pizzo a commercianti di un mercato rionale. Blitz dei carabinieri per l’arresto di esponenti del clan Mazzarella.
I carabinieri della compagnia di Poggioreale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli a carico di 8 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di estorsione, rapina, ricettazione e commercio di prodotti con marchi contraffatti aggravati da finalità mafiose.
Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea i militari dell’Arma hanno accertato che il clan camorristico dei Mazzarella imponeva il pagamento del “pizzo” in varie forme ai commercianti di un mercato rionale nel centro storico di Napoli.

 

FIGLIO DEL REGGENTE TRA GLI ARRESTATI –  Le indagini accendono i riflettori su racket imposto agli ambulanti del mercato di piazza Mancini, nota come la Maddalena: la fornitura di buste di cellophane a un prezzo maggiorato. Merce destinata a contenere soprattutto capi di abbigliamento contraffatti. Le indagini si sono avvalse di una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche. “Tra gli arrestati – spiega in una nota il procuratore aggiunto Filippo Beatrice – c’è anche Francesco Rinaldi, figlio 26enne di Francesco detto ‘o pacià, storico reggente di zona per conto del capoclan Vincenzo Mazzarella”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest