Napoli, M5s denuncia alla Corte dei Conti delibere concertone e convenzione Stadio

Scelte politiche amministrative  azzardate e imbarazzanti del governo di Palazzo San Giacomo

Nelle prossime ore i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Matteo Brambilla e Marta Matano depositeranno  un esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti della Campania segnalando  le delibere approvate dalla giunta guidata dal sindaco Luigi de Magistris riguardanti la convenzione tra il Comune e Napoli Calcio per la gestione dello Stadio San Paolo e lo stanziamento di  55 mila euro(attingendo dai fondi della tassa di soggiorno) per finanziare l’installazione del palco per il concertone dello scorso primo maggio in piazza Dante.

Decisioni politiche ed amministrative molto azzardate e imbarazzanti assunte dall’amministrazione di Palazzo San Giacomo che hanno prodotto più di una perplessità tra gli esponenti consiliari della maggioranza arancione e dell’opposizione. La delibera- convenzione per la gestione dell’impianto di Fuorigrotta è stata bocciata dai revisori dei Conti del Comune perché il canone di 835 mila euro annui  troppo conveniente per la società sportiva che deve al Comune 4,5 milioni di euro di arretrati. Senza questo saldo la convenzione non potrà essere firmata. Imbarazzante il finanziamento di 55 mila euro per finanziare il concertone del 1 Maggio attingendo dal fondo della “tassa dei turisti” ovvero la tassa di soggiorno. Stando, però, alla legge vigenti, tra le destinazioni d’uso del fondo non sono previsti i finanziamenti ai concerti. Il fondo dovrebbe essere utilizzato per interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive o interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali.

                                                                                                                                   CiCre

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