Napoli, gli operatori socio sanitari manifestano davanti alla sede del governo regionale: “fermare i licenziamenti e trovare una soluzione”

Iniziativa promossa da Cgil, Cisl e Uil della categoria Funzione Pubblica

Questa mattina presidio di lotta davanti alla sede del governo regionale della Campania degli operatori socio sanitari dipendenti delle cooperative che svolgono servizi presso l’Asl Napoli 1. L’iniziativa è stata promossa dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica. I segretari del settore sono stati ricevuti dall’assessore al Lavoro Antonio Marchiello e dal direttore generale per la tutela della salute Antonio Postiglione. I sindacati riferiscono che dalle autorità regionali è arrivata la conferma del percorso concorsuale con riserva di posti per gli aventi titolo per assumere una parte del personale Operatori socio sanitari che rischia di perdere il posto di lavoro.

Come sindacato – dicono al termine dell’incontro il segretario generale della Fp Cgil Campania Alfredo Garzi ed il segretario del comparto Marco D’Acunto abbiamo posto il tema, urgente, della ricerca di una soluzione che eviti i licenziamenti, alcuni dei quali dovrebbero scattare già tra 15 giorni. Alla nostra richiesta è sortita la convocazione di un nuovo tavolo per la prossima settimana, con tutte le parti in causa, nel quale provare a definire percorsi che vadano in tal senso”.


Resta da attendere da parte dei sindacati la data di convocazione e, intanto, che vengano formalizzate tutte le procedure di avvio del concorso unico regionale con la riserva dei posti.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest